Informazioni

La nuova frontiera dell'ecologia, produrre meno rifiuti.

Detersivi alla spina, la soluzione per produrre meno plastica, e risparmiare.
Perchè dobbiamo continuare a sprecare risorse rinnovabili e ad inquinare, quando ne possiamo fare a meno?
Scopri le nostre linee di prodotti tra oltre 25 tipi di detersivi.

Sulla base di quanto realizzato in Nord Europa ed in Germania, il progetto di riduzione dei rifiuti da imballaggio sbarca anche in Italia nella grande distribuzione.

Sono partiti progetti sperimentali, come quello portato avanti dalla regione Piemonte, che dovrebbero avere in un prossimo futuro una diffusione su tutto il territorio nazionale.

L'obiettivo di questa nuova spinta ecologista è quello di diminuire drasticamente gli 11 milioni di tonnellate gettate nei cassonetti ogni anno in Italia nella raccolta differenziata.

Produrre meno rifiuti significa anzitutto recuperare materie prime, risparmio del territorio, ma soprattutto, una notevole riduzione delle emissioni inquinanti nell'atmosfera.
Infatti per ogni tonnellata di rifiuti in discarica, vengono emesse nell'atmosfera circa 2 tonnellate di biossido di carbonio (CO2 ).

La scelta di mettere al primo posto l'ambiente

Il consumatore si recherà nel supermercato dove grazie alle macchine ecologiche gli verrà spillato il detersivo biodegradabile come fosse birra. Potrà acquistare il flacone, oppure portarlo da casa.

In questo modo non si dovranno più pagare costi legati alla confezione e all'etichetta, generando così un risparmio fino al 40%.

L'abitudine di utilizzare soluzioni usa e getta genera tonnellate di rifiuti che inquinano, gli effetti dell'inquinamento dell'uomo nell'ambiente sono molteplici, si riflettono sul clima, sull'ambiente che ci circonda in forme sempre più evidenti.

Cambiare quindi abitudine, nel nostro piccolo prestando molta attenzione sulla quantità di rifiuti che produciamo, è un grande passo verso una mentalità più ecologica che deve coinvolgere dal basso tutte le persone ma soprattutto le Amministrazioni statali, e le grandi catene di distribuzione.